L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), alla quale la Fratellanza Popolare di Caldine aderisce, sta collaborando nella zona colpita dall’evento tellurico in tre campi: uno gestito dall’Anpas Nazionale presso Amatrice, capace di accogliere circa 250 persone e due, a Mosicchio e Cornillo Nuovo, che sono gestiti dalla Colonna Mobile della P.C. della Regione Toscana con altri 250 posti circa complessivamente.
Anpas Toscana ha per adesso contribuito con 64 volontari ( di cui 2 della Fratellanza di Caldine: un coordinatore di campo ed un autista di Tir) tutti con mansioni specifiche, ha poi impiegato: 2 torri faro carrellate, 3 camion, un rimorchio, 2 container con impianti elettrici, un container con tavoli e panche, un generatore 200 kw, 1 rimorchio cucina e un’ambulanza.
Dal 27 agosto entreranno a regime le turnazioni settimanali da sabato a sabato sia per il campo di Anpas Nazionale che per quello di Regione Toscana.
Le figure richieste sono: Logisti, elettricisti, idraulici, addetti cucina, cuochi, operatori segreteria, operatori bobcat.
12 volontari della Fratellanza Popolare hanno già dato la disponibilità per almeno un turno e sono in attesa insieme a quelli delle altre associazioni della Zona Fiorentina di Anpas di essere chiamati.
Per quanto riguarda le raccolte di alimenti o vestiario riportiamo di seguito il comunicato di Anpas Toscana:
Facciamo seguito alla comunicazione già inviata da Anpas Nazionale e ad informative diramate dal Dipartimento della Protezione Civile, per confermare in modo certo che al momento è assolutamente inopportuno attivare raccolta di indumenti, viveri e quant’altro a favore delle popolazioni vittime del sisma.
Questa nota intende rispondere ai continui e numerosi quesiti che ci indirizzano le nostre associazioni, a cui si rivolgono molti cittadini vogliosi di partecipare concretamente ad un’opera di solidarietà globale.
Siamo consapevoli che questo fenomeno è l’espressione viva di quel diffuso senso umanitario di fraternità che si manifesta nelle nostre comunità al massimo grado in eventi tragici.
Tuttavia l’esperienza acquisita in situazioni drammatiche e la responsabilità diretta di operare in tali scenari ci impongono di divulgare e far comprendere a tutti quali sono le condizioni reali ed i bisogni immediati nei contesti colpiti dal sisma: in questi primi giorni tutto l’impegno, l’attenzione e la forza sono indirizzati alla ricerca delle persone.
Alla sussistenza, accoglienza, aiuto ai sopravvissuti provvedono gli interventi operativi già in atto, nei quali è presente in forme quantitativamente e qualitativamente rilevanti l’intero movimento Anpas.
In questo momento, come è del tutto comprensibile ed evidente, non è materialmente possibile ricevere, stoccare, distribuire materiali di qualsiasi genere. Ciò che occorre per le necessità vitali quotidiane è già presente e disponibile.
Quindi in questa prima fase emergenziale chi intende contribuire alla solidarietà può farlo o con donazioni economiche o con donazioni di sangue.
Quando sarà conclusa questa fase, le autorità competenti (Sindaci, Prefetti, Protezione Civile) e gli stessi nostri rappresentanti che operano nei tre campi gestiti da Anpas, ci segnaleranno bisogni ed esigenze a cui potremo corrispondere attivando interventi mirati di raccolta.
Sappiamo bene che l’opera di sostegno a quelle sventurate popolazioni sarà lunga e difficile.
Quindi le nostre associazioni possono esercitare il loro ruolo storico tradizionale di corretta informazione e di promozione delle forme più adeguate e funzionali di solidarietà.
I nostri uffici sono a disposizione per chiarire e precisare eventuali richieste in questo campo.
I migliori saluti.
Il Presidente
Attilio Farnesi
Queste le coordinate per donare un contributo economico sul conto corrente apposito aperto da Anpas:
IBAN : IT40 D033 5901 6001 0000 0145 550
INTESTAZIONE: ANPAS – ASSOCIAZIONE NAZIONALE PUBBLICHE ASSISTENZE
CAUSALE: TERREMOTO ITALIA CENTRALE
BIC (per bonifici dall’estero) : BCITITMX