Si è svolta Mercoledì 30 marzo 2016, presso la sede associativa in Piazza dei Mezzadri 7, Caldine, l’assemblea annuale dei soci della Fratellanza Popolare Valle del Mugnone.
All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio sociale, cioè la relazione sull’attività del 2015, l’approvazione del bilancio consuntivo 2015 e di quello preventivo per il 2016.
Era presente il Sindaco di Fiesole Anna Ravoni, che ha tenuto a precisare di essere in veste di socio della Fratellanza.
L’assemblea si è aperta con la relazione sull’attività del 2015 da parte del Presidente della Fratellanza Fabrizio Ulivieri:
” Il 2015 si è caratterizzato soprattutto per i festeggiamenti del 50°
anniversario della fondazione che hanno confermato il radicamento
dell’associazione nel territorio della Valle del Mugnone.
Dato confermato, oltre che dalla grande partecipazione sia alla cerimonia
celebrativa del 24 febbraio sia a giugno nella settimana di festa in Piazza dei Mezzadri,
dall’aumento del numero dei soci che nel 2015 ha toccato quota 3.350.
Dal punto di vista dell’attività i numeri rispecchiano la difficoltà che il terzo
settore e il mondo del volontariato incontrano, infatti il numero totale dei
servizi è rimasto pressochè invariato (6.476 del 2015 rispetto a 6526 dell’anno precedente).
All’aumento, anche se lieve, dei servizi in ambulanza sia di emergenza che
ordinari si è registrato una diminuzione in quelli del trasporto sociale,
dovuta principalmente ai tagli effettuati dagli enti locali.
Nel 2015 abbiamo anche rilevato una diminuzione nel numero dei volontari,
anche se il numero totale rimane considerevole 242, parecchi di loro sono
costretti a fare i nonni per aiutare le famiglie dei figli a fronteggiare la crisi.
Siamo, però, riusciti a sviluppare l’attività in settori come la Protezione Civile
il cui impiego è stato importante sia negli eventi straordinari, come l’emergenza
vento il 5 marzo ed il nubifragio del 1 agosto sia in quelli di supporto all’Amministrazione
Comunale per la viabilità ed il monitoraggio ambientale.
Nei servizi alla persona c’è stato un grande incremento nella consegna dei
pacchi alimentari (897 contro 635) e dei pacchi vestiari (708 contro 546).
Abbiamo inoltre consolidato l’attività degli studi medici che nel 2015
ha confermato i numeri degli anni precendenti che avevano raggiunto
livelli abbastanza alti.
Nei primi mesi del 2016 è partito il nuovo progetto “La Terra dei Canguri” che ha come obiettivo il sostegno ai ragazzi con disturbi all’apprendimento e alle loro famiglie, dati della Asl informano,che il numero dei ragazzi con questo genere di problemi, nel territorio fiesolano siano 142.
Verso la metà dell’anno dovremo far partire un punto autonomo di prelievi di sangue con tariffe
concorrenziali rispetto ai tickets del sistema saniario nazionale”
La parola è poi passata al tesoriere Sante Graziani il quale facendo un’analisi molto accurata del bilancio consuntivo ha evidenziato che la perdita d’esercizio che si è venuta a verificare è dovuta soprattutto al mancato ricevimento di un contributo da parte della Regione Toscana per quelle associazioni che mettevano a disposizione della Centrale Operativa un’ambulanza di emergenza.
Comunque anche la relazione dei sindaci revisori, ha testimoniato, nonostante il risultato di esercizio del 2015, una solidità strutturale sia patrimoniale sia economica dell’associazione.
Gli interventi dei soci si sono incentrati sulla richiesta, nei confronti della “politica”, di chiarezza per quanto riguarda il lato finanziario, quello che viene promesso all’inizio dovrebbe essere mantenuto all fine.
L’associazione si trova, tra l’altro, come tutto il mondo del volontariato, nel dover definire il ruolo che questo mondo deve avere, in questo momento soprattutto in Toscana, le associazioni sono inserite nel sistema di trasporto sanitario regionale e svolgono un ruolo che sarebbe più consono a dei professionisti, questo porta i volontari a trascurare quelle attività, come tutti i servizi alla persona, che sono più adatte a loro.
Un altro intervento ha invece voluto evidenziare il dato estremamente negativo della diminuzione dei volontari, è stato chiesto ai soci di entrare nella gestione dell’associazione per poter portare idee nuove in modo da poter porre freno a questa situazione.
Al termine il Presidente dell’assemblea ha messo in votazione i punti all’odg:
Il bilancio sociale e quello consuntivo del 2015 sono stati approvati all’unanimità, mentre quello preventivo per il 2016 è stato approvato a maggioranza con un voto contrario.