Dalle 18 di oggi, domenica 10 dicembre, allerta arancione per rischio vento forte a Firenze e Comuni limitrofi, fra cui Fiesole. Lo ha stabilito il centro funzionale regionale nel nuovo bollettino di valutazione delle criticità.
Il codice arancione (il secondo livello di allerta di una scala che va da zero a tre) si concluderà alla mezzanotte di martedì 12 dicembre.
Nel corso delle prossime ore si prevede una ulteriore intensificazione del vento e delle raffiche, con punte massime fino a 120 km/h e oltre, attese sui crinali appenninici e sottovento ad essi al flusso meridionale e sud occidentale.
Si raccomanda a tutti, quindi, di seguire le seguenti norme di comportamento per ridurre al massimo i rischi.
Norme di comportamento all’aperto – Evitare le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni, come un vaso o una tegola; evitare con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti.
Norme di comportamento in ambiente urbano – Se ci si trova alla guida di un’automobile o di un motoveicolo prestare particolare attenzione perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan. In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.
Norme di comportamento in casa – Sistemare e fissare opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).
Fonte: Pagina di Facebook del Comune di Fiesole
Info: protezionecivile@caldinesoccorso.it